Alle 7 si sono aperti i seggi per le elezioni generali
SARAJEVO - In Bosnia-Erzegovina alle 7 (stessa ora svizzera) si sono aperti i seggi per le elezioni generali, nelle quali si scelgono i componenti della presidenza tripartita (un serbo, un musulmano e un croato), e si rinnovano i parlamenti centrale e delle due entità che compongono il Paese dalla fine della guerra (1992-1995).
Si tratta della Federazione Bh (a maggioranza croato-musulmana) e della Republika Srpska (Rs, a maggioranza serba).
Si vota anche per il presidente e due vicepresidenti della Rs e per i consigli dei dieci cantoni della Federazione Bh. Un voto quello di oggi che tutti sperano possa risultare decisivo per rompere l'impasse politico, sbloccare le riforme e riportare il Paese sulla strada dell'integrazione euro-atlantica.
Bloccata dalle incessanti polemiche interetniche e dai veti incrociati, la Bosnia-Erzegovina non ha realizzato finora nessuna delle riforme sollecitate dalla comunità internazionale e necessarie ad avvicinare il Paese alla Ue. Non è un caso che la Bosnia-Erzegovina sia il fanalino di coda nei Balcani occidentali in fatto di integrazione europea.
I 3,2 milioni di elettori (su una popolazione di 3,8 milioni) potranno votare fino alle 19, con i primi risultati previsti intorno alla mezzanotte, a cominciare dalla presidenza tripartita.
Ats Ans