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REGNO UNITOBrexit: laburisti pronti a fare fronte comune con i conservatori "ribelli"

22.10.17 - 12:39
Lo scopo: evitare un divorzio troppo spiccio da Bruxelles
Keystone / EPA
Brexit: laburisti pronti a fare fronte comune con i conservatori "ribelli"
Lo scopo: evitare un divorzio troppo spiccio da Bruxelles

LONDRA - L'opposizione laburista britannica potrebbe fare fronte comune sulla Brexit con i 'ribelli' del gruppo Tory ai Comuni per evitare un divorzio troppo spiccio da Bruxelles. Lo scrive apertamente sul Sunday Times Keir Starmer, ministro per la Brexit nel governo ombra di Jeremy Corbyn.

Starmer ipotizza un voto trasversale per imporre al governo di Theresa May una sorta di diritto di veto parlamentare sui contenuti dei futuri accordi negoziali, a meno che l'esecutivo conservatore non accetti da subito l'inserimento di sei correttivi cruciali al testo del Great Repeal Bill: la legge quadro destinata a sancire la fine del potere legislativo europeo sul Regno Unito - a Brexit in vigore - approvata in prima lettura nelle settimane scorse, ma soggetta ancora a possibili emendamenti nelle letture successive.

Secondo il ministro ombra, sui sei punti che il Labour chiede di modificare c'è già un potenziale consenso diffuso alla Camera dei Comuni.

Si tratterebbe di dare ai deputati la possibilità d'un riesame finale del Great Repeal Bill (Grande Legge di Revoca) o almeno sui modi della sua attuazione; di blindare nel testo il periodo di transizione post Brexit (con permanenza nel mercato comune e nell'unione doganale) già ipotizzato da May a Firenze; di limitare i poteri governativi di modifica delle norme europee che verranno 'rimpatriate' in forza della Legge di Revoca; di assicurare che non saranno «annacquati» i diritti dei lavoratori e dei consumatori, né la tutela dell'ambiente; di trasferire direttamente a Scozia, Galles e Irlanda del Nord il potere di modifica o abolizioni di tutte le regole europee che riguardano materie sottoposte a devolution nel Regno; e infine d'inserire automaticamente nella legislazione britannica i principi della Carta Fondamentale dell'Ue sui diritti umani.

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