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CINA«Abbiamo diritto a navigare in acque internazionali»

24.07.17 - 08:40
Keystone
«Abbiamo diritto a navigare in acque internazionali»

PECHINO - Le unità della Marina e gli aerei cinesi hanno la stessa libertà di navigazione e sorvolo in acque internazionali degli altri Paesi: lo ha detto il portavoce del ministero della Difesa Wu Qian sui recenti "avvistamenti" di navi dell'Esercito di liberazione del popolo (Pla) vicino all'Alaska, al Queensland (dove erano in corso le manovre congiunte tra Usa e Australia) e nel Canale della Manica.

Wu, in una conferenza stampa sullo "sviluppo dell'Esercito di liberazione del popolo cinese" in vista del 90/mo anniversario della sua fondazione, ha osservato, rispondendo a una domanda se l'attivismo fosse parte di una "nuova normalità" quando Pechino lavora al rafforzamento della Marina, che "le operazioni navali cinesi non possono essere definite di alto profilo. Le forze armate hanno attivamente aumentato gli scambi militari con altri Paesi e partecipato a molte missioni internazionali di pace, di scorta oltremare e svolto attività di soccorso umanitario e aiuto dopo disastri: tutto questo ha mostrato un'immagine buona e di responsabilità di una forza militare di maggiore potenza".

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