WASHINGTON - Le audizioni parlamentari di oggi dimostrano che non c'è alcuna prova di collusione tra la Russia e la campagna di Trump: lo afferma un portavoce della Casa Bianca.
«Le udienze di stamane - si legge in una nota della presidenza - confermano ciò che abbiamo detto a lungo: che nonostante un anno di indagini, non c'è ancora alcuna prova di qualsiasi collusione tra Russia e campagna di Trump, che il presidente non ha mai messo a rischio le fonti o la condivisione dell'intelligence e che persino il direttore della Cia sotto Obama crede che le fughe di notizie classificate siano 'sconvolgenti' e che i colpevoli devono essere 'individuati'».