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L'incarico di vice premier viene affidato a Ledina Mandia, ex presidente dell'Avvocatura dello Stato, ed attuale consigliere del presidente della Repubblica
TIRANA - Rimpasto di governo in Albania dopo l'accordo con l'opposizione. Il premier socialista Edi Rama ha accettato in serata i nomi di 7 ministri tecnici proposti dall'opposizione di centro destra guidata da Lulzim Basha, come previsto dall'accordo politico raggiunto tra i due leader tre giorni fa.
L'incarico di vice premier viene affidato a Ledina Mandia, ex presidente dell'Avvocatura dello Stato, ed attuale consigliere del presidente della Repubblica. Alla guida del ministero dell'Interno Dritan Demiraj, ex comandante delle unità speciali dell'esercito albanese, il quale ha più volte partecipato alle missioni militari all'estero. Al ministero delle Finanze invece è stata proposta ancora una volta una donna, Helga Vukaj, direttrice generale della Corte dei Conti.
«I nuovi ministri avranno il compito di controllare l'operato del governo durante la campagna elettorale», ha spiegato Rama. Dopo tre mesi di proteste per chiedere l'istituzione di un governo tecnico che potesse garantire gli standard per le prossime politiche di giugno, Rama e Basha hanno messo a punto una larga intesa per evitare di far scivolare il paese in una lunga crisi.
Domani il parlamento si riunirà in seduta straordinaria, per votare, oltre ai cambiamenti al governo, anche modifiche alla legge elettorale e al codice penale. In vista anche della riforma giudiziaria, per Bruxelles una condizione per ottenere il via libera per i negoziati di adesione all'Unione europea.
