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REGNO UNITOBrexit: «Non gettate la spugna»

19.02.17 - 16:36
Dopo Tony Blair, a lanciare un nuovo appello è oggi un vecchio blairiano di ferro, Peter Mandelson
Brexit: «Non gettate la spugna»
Dopo Tony Blair, a lanciare un nuovo appello è oggi un vecchio blairiano di ferro, Peter Mandelson

LONDRA - La Camera dei Lord non può fermare la Brexit, ma è ancora in grado di rallentarne il cammino. Dopo Tony Blair, a lanciare un nuovo appello è oggi un vecchio blairiano di ferro, Peter Mandelson, ormai Lord egli stesso.

Intervistato nel talk show domenicale della Bbc di Andrew Marr, si è rivolto ai suoi colleghi Pari del Regno alla vigilia dell'inizio del dibattito alla Upper House sulla legge - già approvata a schiacciante maggioranza dalla Camera dei Comuni - che dà il via libera al governo all'avvio dell'iter formale di divorzio dall'Ue: iter che il governo Tory di Theresa May si è impegnato a far scattare entro la fine di marzo.

L'ex ministro del 'New Labour' sa che i Lord non sono in condizione di bloccare la legge, tanto meno la Brexit: «Alla fine i Comuni prevarranno, in quanto Camera eletta», ammette. E tuttavia aggiunge di sperare che la Camera Alta «non getti la spugna prima del tempo». Il suo auspicio è che i Lord mostrino «forza e chiarezza», approvando degli emendamenti per provare a indicare almeno qualche paletto negoziale: emendamenti destinati nel caso a tornare poi dai Comuni, a cui resta la parola finale, ma che potrebbero allungare se non altro un po' i tempi previsti dall'esecutivo (creando imbarazzo alla premier).

Secca la risposta di Liz Truss, ministra della Giustizia nel governo May, secondo la quale Blair e lord Mandelson continuano a «combattere una battaglia di ieri»: battaglia perduta al referendum del 23 giugno 2016.

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