È il pensiero dello scrittore pulp americano Joe Lansdale
NEW YORK - "Trump? penso che sia un buffone, e che molte persone in Usa se ne stanno accorgendo. Anche tra quelle che lo hanno supportato. Sono preoccupato, ma sono anche convinto che troveremo un modo per uscire da questa situazione. Siamo gli Stati Uniti d'America, maledizione!". Lo ha detto oggi, parlando con i giornalisti durante la giornata inaugurale di Libro Aperto, primo festival del libro a Firenze, lo scrittore pulp americano Joe Lansdale.
"Ci vorrà un po' di tempo perché tutti capiscano la stupidità delle posizioni di Trump - ha detto il padre della saga di Hap & Leonard, ora al centro di una trasposizione televisiva di successo - ma credo che ci arriveremo. La sua unica capacità è stata quella di instillare nelle persone la paura di problemi che non esistono, e lo ha fatto talmente tanto che la gente ci ha creduto. Ma questo sta già cambiando".
Il paradigma di questo ragionamento, ha spiegato Lansdale, "è il terrore che ha ispirato verso gli immigrati. E' stato tale da impedire alle persone di ragionare. Ha detto che gli immigrati rubavano lavoro, ma attualmente abbiamo un'economia che funziona e una bassa disoccupazione e le cose non vanno male; ha detto che l'immigrazione è un fenomeno che può essere fermato e questo non è vero, non si può tornare indietro. Tutti gli Usa, nei fatti, sono un paese di immigrati: abbiamo quasi tutti famiglie che provengono da altrove. Ce l'ho io, ce l'ha mia moglie, e tantissimi altri".
Ma dalla data delle elezioni lo scrittore legge un mutamento in corso nell'opinione pubblica. "Un sacco di gente, per esempio, sta scoprendo che non può fare quello che deve, se non ci sono gli immigrati a svolgere il lavoro. Stiamo capendo sulla nostra pelle quanto questa propaganda contro gli immigrati è stata idiota. Il vento sta girando, lo ripeto. E ho fiducia nel mio paese".