Cerca e trova immobili

GERMANIA«Se mi presento fallisco, e con me l'Spd»

24.01.17 - 16:52
Lo ha dichiarato Sigmar Gabriel, che ha rinunciato alla presidenza del partito e alla candidatura alla cancelleria, segnalando Schulz come successore
«Se mi presento fallisco, e con me l'Spd»
Lo ha dichiarato Sigmar Gabriel, che ha rinunciato alla presidenza del partito e alla candidatura alla cancelleria, segnalando Schulz come successore

BERLINO - «Se ora mi presento fallisco io, e con me l'SPD. Martin Schulz ha più chance alle elezioni». Lo ha detto Sigmar Gabriel allo Stern, secondo le anticipazioni dell'intervista del magazine pubblicate sul sito online. Gabriel ha rinunciato alla presidenza del partito e alla candidatura alla cancelleria, segnalando Schulz come successore.

Nella riunione del gruppo parlamentare Spd, Gabriel ha poi precisato il motivo della preferenza per Schulz: «Tutti i sondaggi hanno mostrato che gli elettori non vogliono più una grande coalizione, ma nella testa delle persone io sono proprio quella. Ecco perché Martin Schulz è l'uomo giusto», ha detto secondo alcuni partecipanti citati dalla Dpa.

Nell'intervista a Stern, Gabriel ha quindi aggiunto che «per condurre davvero con successo una campagna elettorale ci sono due presupposti fondamentali: il partito deve credere nel candidato e riunirsi dietro a lui e il candidato deve volerlo con ogni fibra del suo cuore. Entrambe queste pre-condizioni non sono state presenti in misura sufficiente». C'è anche un «motivo privato», ha aggiunto Gabriel, riferendosi alla nascita a marzo di un nuovo figlio: «Oggi sono davvero un uomo felice. Non so se lo sarei ugualmente, se dovessi vedere la mia famiglia ancor meno di quanto mi capita adesso», ha aggiunto.

La conferma della scelta di Gabriel è arrivata anche dal capogruppo dell'SPD al Bundestag, Thomas Oppermann, in conferenza stampa a Berlino. Oppermann ha ribadito che Gabriel e il partito ritengono che Schulz abbia «più possibilità di successo» e che il passo indietro di Gabriel dal ruolo guida dell'SPD merita «il più grande rispetto».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE