ASTANA- «Visto che non stiamo partecipando a questi colloqui, vogliamo sottolineare che non siamo vincolati da alcuna decisione prodotta dalla conferenza di Astana».
Lo sostengono in un comunicato le milizie curdo-siriane dell'Ypg, sulla cui presenza alle trattative sul futuro della Siria, in corso in Kazakistan, la Turchia, mediatore con Russia e Iran, aveva posto il veto.
«Crediamo che le entità che stanno partecipando e hanno sponsorizzato questi colloqui siano in primo luogo parte del problema in Siria», si aggiunge nella nota.