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SERBIA/KOSOVOThaci: «Fermate il treno partito da Belgrado»

14.01.17 - 17:27
Il convoglio doveva segnare il ripristino dopo 18 anni del collegamento tra Belgrado e Kosovska Mitrovica
Thaci: «Fermate il treno partito da Belgrado»
Il convoglio doveva segnare il ripristino dopo 18 anni del collegamento tra Belgrado e Kosovska Mitrovica

BELGRADO - Il presidente kosovaro Hashim Thaci ha dato ordine agli organi competenti di fermare e impedire con mezzi legali l'ingresso in Kosovo del treno partito stamane da Belgrado e diretto a Kosovska Mitrovica, la città del nord del Kosovo con massiccia presenza di popolazione serba. Come riferiscono i media a Pristina, Thaci ritiene che il convoglio serbo non possa entrare in Kosovo poiché è munito di «inammissibili contrassegni nazionalistici», cosa contraria alle leggi e alla costituzione del Kosovo.

Il convoglio, che ha segnato il ripristino dopo 18 anni del collegamento tra Belgrado e Kosovska Mitrovica, mostra la bandiera serba e la scritta «Il Kosovo è Serbia» in 21 lingue, oltre a immagini di chiese e monasteri ortodossi serbi. La Serbia non riconosce l'indipendenza proclamata dal Kosovo il 17 febbraio 2008.

A bordo del treno, ha osservato Thaci, vi sono inoltre esponenti serbi ai quali non è stato rilasciato il permesso di entrare in Kosovo. «Questo treno è una nuova provocazione e le autorità del Kosovo devono agire per fermarlo», ha detto il presidente.

Aggiornamento - Il treno della discordia fermo dalle 16.30 a Raska, a ridosso del confine del Kosovo, ripartirà in serata per Belgrado. Ne dà notizia l'agenzia Tanjug.

I passeggeri diretti a Kosovska Mitrovica proseguiranno in autobus, mentre gli altri - esponenti politici e funzionari serbi sul convoglio per il viaggio inaugurale dopo 18 anni di interruzione - faranno ritorno nella capitale.

Il ritorno del convoglio a Belgrado è stato deciso dopo le dichiarazioni del premier serbo Aleksandar Vucic, che ha detto di essere stato lui stesso a decidere di fermare il treno a Raska per evitare scontri e incidenti.

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