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STATI UNITIRudy Giuliani escluso, Tillerson favorito

10.12.16 - 09:32
L'ex sindaco di New York non è più tra i nomi presi in considerazione per il posto di segretario di Stato nell'amministrazione Trump. Il Ceo di Exxon supera Romney
Rudy Giuliani escluso, Tillerson favorito
L'ex sindaco di New York non è più tra i nomi presi in considerazione per il posto di segretario di Stato nell'amministrazione Trump. Il Ceo di Exxon supera Romney

WASHINGTON - L'ex sindaco di New York Rudy Giuliani non è più tra i nomi presi in considerazione per il posto di segretario di Stato nell'amministrazione Usa guidata da Donald Trump.

Il nome è stato ufficialmente escluso dalla rosa dei candidati. Come dettato da consuetudine, è lo stesso Giuliani a ritirare il suo nominativo, mentre resta vicepresidente della transition-team, come conferma un comunicato di Donald Trump.

Nella nota il presidente eletto ha sottolineato il suo apprezzamento per la «dedizione di Giuliani e il saggio consiglio», affermando di vedere «un posto per lui più avanti nell'amministrazione».

Tillerson favorito - Per la guida della diplomazia Usa salgono le quotazioni di Rex Tillerson, 64 anni, numero uno del gigante energetico Exxon Mobile. Secondo due fonti del Wsj sarebbe il candidato favorito, anche rispetto all'ex candidato presidenziale repubblicano Mitt Romney, che ha avuto vari incontri con Trump. Tillerson, secondo le fonti del quotidiano, è visto da alcuni consiglieri del presidente eletto come una scelta fuori dagli schemi che potrebbe portare la sua esperienza aziendale nella diplomazia. I due si dovrebbero incontrare nuovamente nel weekend. Trump ha detto che vorrebbe annunciare la nomina del segretario di stato la prossima settimana. Tillerson, che negli anni scorsi ha chiuso molti accordi energetici con il leader del Cremlino Vladimir Putin, è contrario alle sanzioni contro Mosca. Originario del Texas, è alla Exxon dal 1975. Dal 2006 è presidente e amministratore delegato del gruppo. Il suo pensionamento è previsto per il prossimo anno.

Il Ceo della Dow Chemical per il Consiglio Manifatturiero - Da parte sua il Ceo di Dow Chemical, Andrew Liveris, guiderà il consiglio americano per l'industria manifatturiera (un organo consultivo del segretario al commercio, ndr), come ha annunciato in un comizio in Michigan presentando la new entry. La sua missione, ha spiegato il tycoon, sarà quella di riportare l'industria in Usa. Liveris dal canto suo ha annunciato che la sua società intende insediare un nuovo centro di ricerca e sviluppo in Michigan. Nella sua ultima tappa del 'thank you tour' post elettorale, Trump ha ringraziato il Michigan, dove è stato il primo candidato repubblicano a vincere dal 1988.


 


 
 

 

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