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BERLINO - Governo federale e Laender hanno trovato l'accordo sui nuovi criteri che dal 2020 governeranno il patto finanziario.
Il nuovo meccanismo, che riforma una parte del complesso sistema che regola la materia, prevede che governo versi annualmente 9,5 miliardi di euro ai Laender come compensazione finanziaria per garantire un equo tenore di vita nel territorio federale, con una quota che sarà adeguata di anno in anno.
Finora questa parte era garantita da contributi che i tre Laender più ricchi versavano agli altri più poveri. Uno squilibrio che aveva sollevato le proteste dei Laender ricchi, i quali avevano chiesto una revisione del meccanismo che scade nel 2019.
In cambio, i Laender cedono alcune competenze allo Stato federale, tra cui strade extraurbane e digitalizzazione. Il braccio di ferro fra Laender e governo, con il ministro delle Finanze Wolfgang Schaeuble in prima fila, è durato diversi anni.
Per questo l'accordo di oggi è stato salutato con soddisfazione un po' da tutte le parti. «L'accordo modellerà la collaborazione fra Stato federale e Laender nei prossimi anni - ha commentato la cancelliera Angela Merkel - non è stato facile raggiungerlo ma per i cittadini tedeschi è una buona notizia».
