MILANO - In Italia lo scontro in vista della votazione sul referendum costituzionale del 4 dicembre si fa sempre più accesa. Oggi si è costituito un «comitato istituzionale del no con sindaci e amministratori locali», lanciato da dai governatori di Lombardia, Liguria e Veneto (centrodestra).
La riforma costituzionale, hanno detto i tre governatori - Roberto Maroni, Giovanni Toti, e Luca Zaia - ricentralizza e bisogna dunque «difendere il sistema delle autonomie, delle Regioni, dei territori e quindi della democrazia».