La presidente: «In questi tempi critici nella storia del nostro Paese questa unione non ha il lusso di essere nonpartisan»
Per la prima volta nella sua storia ultracentenaria, l'unione che negli Stati Uniti rappresenta attori e manager teatrali (oltre 50'000) ha deciso di sostenere un candidato presidenziale e la scelta è caduta su Hillary Clinton.
L'unione, ha sottolineato la sua presidente, Kate Shindle, resta nonpartisan ma «in questi tempi critici nella storia del nostro Paese questa unione non ha tale lusso, se speriamo di proteggere i nostri membri. Dobbiamo combattere in ogni modo per la nostra sopravvivenza».