Il tycoon perde terreno, in questa fascia dell'elettorato, rispetto ai precedenti candidati repubblicani
WASHINGTON - Il candidato repubblicano per la presidenza degli Stati Uniti Donald Trump non fa breccia nell'elettorato cattolico. È il Washington Post a sottolinearlo mettendo in evidenza come proprio in questo gruppo demografico il tycoon di New York risulta essere in maggiore difficoltà in termini di consensi, perdendo terreno in maniera consistente rispetto a precedenti candidati repubblicani.
In particolare il giornale nota come nel 2012 l'allora candidato repubblicano Mitt Romney fallì sì nel conquistare la maggioranza dell'elettorato cattolico, ma soltanto del 2%, dal 50% al 48%, mentre in cinque delle ultime 10 elezioni presidenziali sono stati proprio i repubblicani a vincere il voto cattolico. Trump invece risulta in caduta libera.