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Nel frattempo il New York Times ha racchiuso in un video alcuni commenti shock dei fan del tycoon
NEW YORK - Finora era arrivato a chiamarla "il diavolo". Ora Donald Trump si spinge fino a definire Hillary Clinton "la fondatrice dell'Isis".
L'ennesimo colpo di teatro durante un comizio in Florida, in cui il tycoon è tornato a criticare la politica estera dell'ex segretario di stato che avrebbe di fatto favorito la nascita dell'organizzazione dello stato islamico.
"Dovrebbe ricevere un premio da loro come fondatrice dell'Isis", la battuta di Trump, che così ha deciso di alzare il tiro sulla rivale, che per mesi aveva attaccato additandola col soprannome di "crooked Hillary", Hillary la corrotta.
Video shock - "Costruisci il muro, uccidili tutti", "maledetto negro": sono solo alcuni dei commenti violenti e volgari dei sostenitori di Donald Trump messi insieme dai giornalisti del New York Times in un video-shock che imbarazza la campagna del candidato e ancor di più il partito repubblicano.
Ovviamente non tutti i fan del tycoon utilizzano questo tipo di linguaggio, ma ciò che colpisce è la frequenza con cui alcuni di loro fanno uso di termini che incitano alla violenza, frasi razziste ed epiteti sboccati.
Spesso gli slogan sono contro gli immigrati, facendo appello ad uno dei cavalli di battaglia del candidato repubblicano, il muro da costruire al confine con il Messico per bloccare il flusso di clandestini: "Costruisci il muro", "Se non parli inglese e non paghi le tasse vattene", "Uccidili tutti", "Ignoranza e immigrati sono la stessa cosa", urlano alcuni dei sostenitori di Trump nel video.
E ancora gridano contro il presidente Barack Obama, che chiamano in tono dispregiativo "nigger". C'è poi chi indossa una maglietta decisamente poco elegante con la scritta "finalmente un candidato con le palle", accompagnata da una eloquente immagine. E chi urla "Uccidila!", riferito alla rivale Hillary Clinton.
