EUROPAMerkel: «La storia europea ci insegna che insieme possiamo vincere»

BRUXELLES - "Questo nostro quarantesimo anniversario è un appuntamento di lavoro: di fronte a noi ci sono enormi sfide globali, alcune tra le più gravi dai tempi della Seconda guerra mondiale. Ma la nostra storia europea ci insegna che se siamo uniti possiamo vincere ancora".

Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel, parlando alla cerimonia, in corso a Lussemburgo, per il 40esimo anniversario della nascita del Ppe.

"Davanti a noi - ha aggiunto - abbiamo le sfide del terrorismo, della migrazione, della digitalizzazione, il problema demografico e del cambio climatico. Ma non dobbiamo mai dimenticare che i valori dei nostri padri fondatori ci illustrano la strada per trovare una soluzione. L'Unione europea è una storia di successo, unica. Penso alla pace durevole conquistata dopo la fine della Seconda guerra mondiale. Ma la guerra dei Balcani e quella in Ucraina ci ricordano che non dobbiamo mai dare queste conquiste per scontate. Dobbiamo pensare ai grandi successi raggiunti, dalla moneta unica a Schengen, ma anche riflettere - ha concluso Merkel - a come difendere sempre i nostri principi di solidarietà e di difesa della dignità della persona umana".

Immigrazione - "Se vogliamo mantenere Schengen dobbiamo pensare a difendere i nostri confini esterni: questo è più facile con frontiere di terra, più difficile con i confini marini, dove ci sono questioni diverse di protezione internazionale. Ma è importante pensare a politiche di sviluppo verso i Paesi africani", ha affermato la cancelliera.