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Secondo documenti pubblicati dalla stampa conservatrice spagnola l'ex-presidente Hugo Chavez e Maduro avrebbero versato circa 4 milioni di euro a favore della fondazione CEPS
MADRID - Il leader di Podemos Pablo Iglesias ha respinto oggi la richiesta del parlamento venezuelano, ora controllato dall'opposizione al presidente Nicolas Maduro, di deporre a Caracas per chiarire se il partito post-indignado spagnolo sia stato finanziato dal regime bolivariano.
Secondo documenti pubblicati dalla stampa conservatrice spagnola l'ex-presidente Hugo Chavez e lo stesso Maduro avrebbero versato circa 4 milioni di euro negli ultimi 10 anni alla fondazione Ceps vicina a Podemos.
Iglesias oggi ha ricordato che la giustizia spagnola già cinque volte ha archiviato denunce per finanziamento illegale rivolte contro il partito 'viola'. Su queste denunce, ha aggiunto, "devono pronunciarsi i tribunali spagnoli e non l'assemblea legislativa di un paese terzo". Il partito di Iglesias è stato più volte accusato dai rivali politici di essere vicino al contestato regime venezuelano.
Il portavoce del Partido Popular del premier uscente Mariano Rajoy, Pablo Casado, ha collegato il rifiuto di Iglesias di chiarire davanti al parlamento di Caracas con "pagamenti sospetti, alleanze inconfessabili e una cattiva coscienza" davanti alla situazione del Venezuela.
