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Angela Merkel, in conferenza stampa insieme a Matteo Renzi, lancia l'allarme: «È in gioco il futuro dell'Europa»
ROMA - «L'Europa deve dimostrare che è una forza valida nel mondo. Sull'euro abbiamo fatto buoni progressi. Sull'emergenza migranti si pone la questione dei confini esterni. Dobbiamo difendere il trattato di Schengen altrimenti si rischia di ricadere nei nazionalismi. È in gioco il futuro dell'Europa». Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel in una conferenza stampa a Palazzo Chigi con il premier italiano Matteo Renzi.
«L'Europa è in una fase molto fragile ma è il nostro futuro, dobbiamo imparare a gestire insieme le sfide», ha aggiunto. «Bisogna risolvere i problemi in modo diverso dalla chiusura dei confini, non possiamo chiudere i confini, sono i nostri. Dobbiamo essere leali gli uni con gli altri», ha detto facendo riferimento alla minaccia austriaca di chiudere il confine al Brennero.
«Abbiamo esplicitato netto dissenso e stupore per alcune prese di posizione degli amici austriaci verso il Brennero. Sono posizioni sbagliate e anacronistiche, contro la logica e la storia e per di più non giustificate da nessuna emergenza. Il Brennero è più di un confine, è un simbolo», ha dato canto suo dichiarato Renzi.
Il premier italiano ha colto gli ultimi momenti della conferenza stampa per fare una battuta sul calcio. «Angela è una grande tifosa del Bayern, il prossimo anno la squadra sarà allenata da un italiano, Carlo Ancelotti. Non c'è dimostrazione migliore che i destini italiani e tedeschi stanno insieme. Italia e Germania devono provare a vincere insieme al di là dei luoghi comuni. Vinciamo o perdiamo insieme», ha aggiunto. «Anche se la Champions la vince la Fiorentina prima o poi.....», ha scherzato Renzi. «Speriamo che l'allenatore italiano abbia successo con il Bayern» gli ha risposto la cancelliera.
