Il governo tedesco intende prorogare di tre mesi a causa del grande flusso di profughi, soprattutto dal confine austriaco
BERLINO - Il governo tedesco intende prorogare di tre mesi i controlli alle frontiere a causa del grande flusso di profughi. Lo ha comunicato il ministero dell'Interno, aggiungendo che per ora si prevede di estendere la misura fino al 13 maggio.
I controlli temporanei ai confini erano stati introdotti a metà settembre 2015 e poi più volte prolungati. Il punto critico è rappresentato dalla frontiera con l'Austria. Berlino fa sapere che il nuovo prolungamento è stato concordato con Vienna e comunicato alla Commissione europea e agli Stati dell'area Schengen.