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BOSNIA ED ERZEGOVINALa Bosnia fa un passo avanti verso l'Unione Europea

10.02.16 - 20:56
Il paese farà domanda per entrare nell'UE il 15 febbraio
La Bosnia fa un passo avanti verso l'Unione Europea
Il paese farà domanda per entrare nell'UE il 15 febbraio

SARAJEVO - Il premier bosniaco Denis Zvizdic ha annunciato solo oggi che il consiglio dei ministri ha approvato il 26 gennaio scorso la decisione sul meccanismo di coordinamento dei rapporti tra la Bosnia-Erzegovina e l'UE, che è la precondizione perché Bruxelles prenda in considerazione l'approvazione dello status di paese candidato alla Bosnia che ne farà domanda il 15 febbraio.

La Commissione europea insiste sul coordinamento a causa della complicata struttura costituzionale del Paese, che dovrà "parlare con una voce sola". Zvizdic ha anche detto di aver inviato "per conoscenza" il testo dell'accordo ai governi delle due entità, la Federazione Bh (a maggioranza croato-musulmana) e la Republika Srpska (Rs, a maggioranza serba).

Il governo serbo-bosniaco ha reagito subito accusando Zvzdic di aver ingannato l'opinione pubblica e i rappresentanti dell'Ue e che non doveva "far conoscere ma consultare il governo della Rs sul testo dell'accordo".

Fortemente criticati sono anche i ministri serbo-bosniaci nel governo centrale, esponenti dei partiti che nella Rs sono all'opposizione rispetto al partito Snsd del presidente Milorad Dodik che ha espresso il governo dell'entità.
 
 

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