Lo ha detto il primo ministro iracheno Haider Al-Abadi al termine dell'incontro con il premier italiano Matteo Renzi
BAGHDAD - «Non vogliamo altre forze che non siano irachene sul terreno. La coalizione internazionale ci aiuta nell'addestramento delle nostre forze aiutandoci in questo modo a lottare contro il terrorismo. Entro la fine dell'anno vogliamo porre fine alla presenza dell'Isis in Iraq». Lo ha detto il primo ministro iracheno Haider Al-Abadi al termine dell'incontro con il premier italiano Matteo Renzi.
«A Ramadi è stato inferto un colpo duro a all'Isis: speriamo che aiuti anche a Mosul», ha aggiunto.