Il ministro degli Esteri olandese critica pesantemente il comportamento degli Stati membri dell'Unione europea
STRASBURGO - «Fino ad ora sono stati fatti solo 400 ricollocamenti. Non è accettabile che una decisione di consiglio e parlamento non venga attuata dagli Stati membri», così il ministro degli Esteri olandese Bert Koenders (presidenza di turno del consiglio Ue) intervenendo alla plenaria dell'Europarlamento a Strasburgo.
Quanto alla politica dei rimpatri per i migranti illegali, «deve essere attuato urgentemente ed in modo efficace», afferma Koenders, ricordando che «il principio di non respingimento» ed il rispetto dei diritti fondamentali sono "un faro" per l'Unione europea.