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REGNO UNITOIn 800mila «esclusi» dai registri elettorali. È polemica

01.02.16 - 13:00
La riforma del sistema di votazione introdotta dal governo di David Cameron ha fatto molte «vittime» soprattutto tra gli studenti
In 800mila «esclusi» dai registri elettorali. È polemica
La riforma del sistema di votazione introdotta dal governo di David Cameron ha fatto molte «vittime» soprattutto tra gli studenti

LONDRA - Circa 800mila cittadini britannici, fra cui molti studenti, si sono ritrovati 'esclusi' dai registri elettorali dopo la riforma del sistema introdotta dal governo di David Cameron. È quanto si legge sul Guardian, secondo cui è stato il Labour a denunciare il caso e ad affermare che risulterebbe penalizzato soprattutto il suo giovane elettorato che frequenta le università del Paese.

Le nuove norme prevedono che la registrazione per il voto non avvenga più per nucleo familiare ma devono essere i singoli individui a farne domanda, al fine di evitare eventuali errori o frodi.

Secondo i dati diffusi dal Labour, la percentuale totale di elettori non più iscritti si aggira attorno all'1,8% ma in alcune zone del Paese con elevata popolazione universitaria sale drasticamente: nella circoscrizione di Canterbury è del 13%, in quella di Cambridge and Dundee West è dell'11%. Il partito d'opposizione ha chiesto al governo di intervenire affinché siano gli atenei ad offrire direttamente agli studenti la possibilità di iscriversi ai registri elettorali.


 

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