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"Ci sono prove molto valide del fatto che una delle principali ragioni dietro l'orrore in Siria è stata la siccità”
LONDRA - Non si possono ignorare gli effetti sulla popolazione del cambiamento climatico fra le radici dei rivolgimenti che hanno contribuito a provocare la guerra in Siria e altre violenze sfociate anche nel terrorismo. Parola del principe Carlo, che in un'intervista esclusiva a Sky News rilancia l'allarme su questo fenomeno e conferma il suo impegno per l'ambiente e il futuro del pianeta alla vigilia dell'attesa conferenza internazionale di Parigi sul clima.
"Ci sono prove molto valide del fatto che una delle principali ragioni dietro l'orrore in Siria è stata la siccità, durata circa 5-6 anni, che ha imposto a un enorme numero di persone di lasciare alla fine le proprie terre", ha sottolineato il principe del Galles.
L'erede al trono britannico ha poi notato come il Pentagono abbia cominciato "solo da pochi anni a prestare attenzione all'enorme impatto" che, seppure in forma indiretta, i problemi climatici e ambientali stanno avendo su "conflitti e terrorismo".
Interpellato sulla difficoltà a radunare i giganteschi fondi economici necessari ad affrontare la battaglia, Carlo ha quindi ammonito: "Se non li troviamo ora, più tardi sarà peggio", e sarà la stessa vita sul pianeta a diventare "molto, molto complicata".
