GRECIATsipras: "niente più agevolazioni fiscali per i deputati"

ATENE - Il primo ministro greco Alexis Tsipras ha chiesto che venga rapidamente approntata e presentata in Parlamento una legge per l'abolizione delle agevolazioni fiscali per i parlamentari e per ridurre gli stipendi dei ministri e dei capi delle organizzazioni pubbliche. Lo riferisce Kathimerini online citando un funzionario del governo.

Tsipras ha sottolineato la necessità della nuova legge nel corso di un incontro svoltosi oggi al Megaro Maximou, la sede del governo, cui hanno partecipato il viceministro delle Finanze Dimitris Mardas, il viceministro per la Riforma amministrativa Christoforos Vernardakis e l'alto funzionario del governo Spyros Sayias. "Quando è sul tavolo dei negoziati (con i creditori) l'abolizione delle agevolazioni fiscali per gli agricoltori - ha detto Tsipras -, non possiamo ignorare le esenzioni fiscali che si applicano a noi".

Il premier ha aggiunto che deve essere immediatamente presentato un disegno di legge per la revoca di questi privilegi ed ha insistito sul fatto che l'iniziativa non è il risultato delle richieste dei creditori, ma che è dovere del governo di imporre tali misure. "Si tratta di un'iniziativa politica, ma anche simbolica, che non è imposta dalla trattativa in corso – ha dichiarato Tsipras -, ma è un dovere del sistema politico non sottrarsi alle misure che sta prendendo".