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Ormai è piena rottura tra due esponenti di spicco del Partito radicale italiano
ROMA - Ormai è piena rottura tra due esponenti di spicco del Partito radicale italiano, Marco Pannella e Emma Bonino.
"Ho detto che lei si comporta come se fosse fuori dal partito. Perché non la vediamo, non viene, non si consulta. Si è messa formalmente e istituzionalmente fuori. Detto brutalmente si fa i c...i suoi. Ma io non espello nessuno, il Partito radicale non ha mai buttato fuori nessuno. Figuriamoci se lo faccio io con Emma", dichiara Pannella al quotidiano la Repubblica.
"Comunque, decida lei se sta ancora con i radicali o se è fuori. Ma è chiaro che non si sta in un partito come il nostro per corrispondenza". Pannella non fa passi indietro rispetto alle accuse rivolte nei giorni scorsi ad Emma Bonino.
Il leader radicale esclude "in maniera assoluta" un ruolo della malattia nella vicenda. "Lei ha un tumore, io ne ho due e ho qualche anno in più. Ma è vero che abbiamo reagito in maniere diverse. Io sto qui, mi occupo del partito e delle sue idee. Lei fa il giro del mondo".
In un colloquio con lo stesso quotidiano, la Bonino si dice "addolorata". Le parole di Pannella sono arrivate "come un fulmine a ciel sereno", dichiara, ma non entra nel merito: "Non cado nella trappola delle polemiche, dei gossip".
