Lotta all'ultimo voto tra pro-Ue e pro Russia
CHISINAU - Aperti i seggi in Moldova per le elezioni legislative. Un evento cruciale per questa ex-repubblica sovietica incuneata fra Romania e Ucraina, lo stato più povero d'Europa, divisa al suo interno fra chi vuole entrare nell'Ue e chi nell'unione doganale con la Russia di Putin. Le urne si sono aperte alle 7 ora locale, le 6 in Svizzera, e si chiuderanno stasera alle 21 locali. I primi risultati sono attesi lunedì mattina.
Circa 3,1 milioni di elettori devono eleggere 101 deputati, che resteranno in carica 4 anni. I partiti in lizza sono una ventina. Secondo i sondaggi, le proporzioni di elettori pro-Ue e pro-Russia sono uguali, 40% ciascuna.
Al momento il paese è guidato da una coalizione filo-europea, che quest'anno ha siglato con la Ue un accordo di associazione. La mossa ha fatto infuriare Mosca, che per ritorsione ha bloccato l'importazione di prodotti alimentari dalla Moldova, col pretesto di "violazioni delle norme sanitarie".
ats