David Cameron, Matteo Renzi e Mark Rutte si sono opposti all'idea di versare nuovi soldi al bilancio dell'Ue
BRUXELLES - Una nuova grana arriva sul tavolo del vertice Ue e rischia di complicare ulteriormente il summit. A dividere i 28 è il contributo extra alle casse dell'Unione europea.
Questa mattina, alla ripresa dei lavori, il premeir britannico David Cameron, quello italiano Matteo Renzi e quello olandese Mark Rutte si sono opposti all'idea di versare nuovi soldi al bilancio dell'Ue. Mentre la cancelliera tedesca Angela Merkel e il presidente francese François Hollande - Germania e Francia dovrebbero recuperare fondi in base ai nuovi calcoli - hanno difeso a spada tratta il principi dell'applicazione delle regole.
ats ans