A smascherarla un ispettore in borghese
MILANO - Seduceva gli uomini sul web, poi, quando li incontrava, li drogava e rapinava derubandoli di tutto, anche dell'auto. "Carla 38", questo il nickname di Barbara Andreica, squillo romena di 38 anni, è finita in manette ieri, grazie all'intervento di un poliziotto che si è unito ad una cena romantica con un avvocato adescato su Facebook.
La escort, tacchi alti, jeans firmati e abbigliamento sexy, aveva conosciuto l'uomo sul web e lo aveva invitato a cena. Ma qui c'era, in borghese, anche l'ispettore Mauro Gaeta. Forse ingolosita dalla prospettiva di rapinare due persone anziché una, Carla non si è insospettita, usando come al solito dosi di sonnifero sulle sue vittime. Ma il poliziotto non le ha dato il tempo di arrivare in fondo al suo piano e l'ha arrestata.
"Usava forti dosi di sonnifero, temevano per la vittima, poteva avere un infarto", hanno detto gli investigatori. La romena è accusata di tre rapine a Roma e una a Livorno, ma probabilmente i suoi colpi sono molti di più in tutta Italia. E adesso è caccia ai suoi complici: la polizia ne ha già individuati due.