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Versioni contrastanti quelle della ragazza inglese e dei dipendenti dell'albergo. E dopo il caso della turista svizzera il Parlamento approva una legge che inasprisce le pene
NEW DELHI - Per scappare a dei sospetti stupratori, una turista inglese si è lanciata da una finestra dell'hotel mentre si trovava a Agra, la città del celebre mausoleo del Taj Mahal, nel nord dell'India. Il nuovo caso di assalto sessuale è avvenuto a pochi giorni dallo stupro di gruppo di una campeggiatrice svizzera e a tre mesi dalla morte della studentessa di New Delhi brutalmente violentata da un "branco" di ubriachi su un autobus.
Nuova legge che inasprisce le pene - Per fermare l'escalation di violenze contro le donne, il Parlamento ha approvato oggi una legge che inasprisce le pene e introduce nuove offese come lo "stalking" e il voyeurismo. Nella caduta dal primo piano, per fortuna la giovane britannica "non ha riportato gravi ferite", ha detto in serata all'agenzia di stampa italiana ANSA il portavoce dell'ambasciata del Regno Unito, Marcus Winsley, aggiungendo che "si trova ora sotto la protezione della polizia".
La vicenda raccontata dalla donna - La donna, che ha 32 anni e abita a Londra, ha raccontato che intorno alle quattro del mattino due uomini hanno tentato di entrare nella sua stanza. Secondo la ricostruzione della polizia, la giovane donna avrebbe rifiutato le "avances" del direttore dell'hotel che si offriva per un massaggio. Dopo il rifiuto, il manager in piena notte, con un altro uomo, avrebbe cercato di aprire la porta della stanza della donna con la chiave di servizio. La donna spaventata, è così corsa verso la finestra è si è lanciata dall'edificio, riportando la rottura di un legamento ad una gamba. Dopo l'incidente, il direttore dell'albergo è stato arrestato con l'accusa di molestie.
La versione del personale dell'albergo - Ma dal personale arriva una versione diversa con un dipendente che difende il direttore spiegando che questo avrebbe tentato di entrare nella stanza della ragazza solo "per svegliarla". La donna - ha riferito - avrebbe frainteso le intenzioni dell'uomo, che voleva solo darle il "wake up" per permetterle di prendere il treno del mattino. La viaggiatrice proveniva da Udaipur, in Rajasthan, e aveva prenotato una camera in una economica pensione di Agra con l'intenzione di fermarsi una notte prima di recarsi a Jaipur e da qui a New Delhi, dove aveva un aereo per Pechino. Proprio oggi la missione diplomatica britannica aveva emanato un nuovo avviso ("travel advisory") sul suo sito internet in cui si chiedeva alle turiste donne in India di prendere precauzioni.
Il caso della turista svizzera - L'allerta era scattata dopo la violenza della cittadina elvetica di 39 anni avvenuta venerdì sera nei pressi di un villaggio del Madhya Pradesh dove si era fermata con il marito a passare la notte prima di riprendere un tour in bicicletta verso la città del Taj Mahal.
