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PALESTINANatale: Betlemme festeggia dopo il riconoscimento dell'Onu

24.12.12 - 22:02
La Palestina sarà Stato osservatore delle Nazioni Unite
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Natale: Betlemme festeggia dopo il riconoscimento dell'Onu
La Palestina sarà Stato osservatore delle Nazioni Unite

BETLEMME - Un enorme abete illumina con le sue luminarie la piazza della Mangiatoria e Betlemme celebra quest'anno il Natale con una gioia e un orgoglio speciali, dopo che l'Onu, in novembre, ha riconosciuto la Palestina come Stato osservatore delle Nazioni Unite. Non solo: in giugno, la cittadina della Cisgiordania, culla della cristianità, è stata classificata dall'Unesco come patrimonio universale dell'umanità.

Il patriarca latino di Gerusalemme, mons. Fouad Twal, la più alta autorità cattolica in Terra Santa, è arrivato nel primo pomeriggio a Betlemme, scortato da bande musicali di scout. La processione dà inizio, per tradizione, alla grande festa popolare natalizia in piazza della Mangiatoia, in attesa della messa della Mezzanotte, celebrata dal patriarca nella Basilica della Natività, alla presenza della maggiori autorità palestinesi, dal presidente Abu Mazen al primo ministro Salam Fayyad, e del ministro degli Esteri giordano, Nasser Jawdeh.

Per Betlemme è l'avvenimento più importante dell'anno. Tra i 10 e i 15 mila pellegrini sono presenti, secondo stime del presidente della camera di commercio locale, Samir Hazboun, e quasi tutte le 3700 stanze di albergo offerte dalla cittadina palestinese sono occupate. "Questo Natale è veramente speciale perché l'Onu ci ha dato lo statuto di Stato. Agli occhi del mondo siamo ormai uno Stato", si rallegra Taghreed Rishmawi, studentessa di 20 anni.

Per i Palestinesi è stata una vittoria storica anche l'iscrizione della Chiesa della Natività e del percorso del pellegrino a Betlemme nel Patrimonio dell'Unesco, nonostante l'opposizione di Israele e degli Stati Uniti. Nel suo tradizionale messaggio di Natale, mons. Twal si è felicitato per il voto delle Nazioni Unite, definendolo un "passo verso la pace e la stabilizzazione della regione".

 

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