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GERMANIARitrovata senza vita "la ninfomane di Monaco di Baviera"

03.12.12 - 20:46
Si indaga sulle cause della morte. La donna è stata ritrovata morta nel suo letto dal suo ultimo amante
Foto d'archivio (Keystone)
Ritrovata senza vita "la ninfomane di Monaco di Baviera"
Si indaga sulle cause della morte. La donna è stata ritrovata morta nel suo letto dal suo ultimo amante

MONACO DI BAVIERA - Antje C. era balzata agli onori della cronaca internazionale lo scorso aprile. La 47enne aveva sequestrato a scopo sessuale, costringendolo a rifugiarsi sul balcone, da dove aveva potuto chiamare le forze dell'ordine con il suo cellulare, un artigiano 43enne. All'arrivo degli agenti la donna aveva proposto loro di partecipare all'orgia. Invito che gli agenti avevano declinato. La donna, conosciuta come la "ninfomane di Monaco di Baviera", qualche settimana dopo aveva ancora fatto parlare di sé. Aveva adescato su un'autobus di linea un giovane africano 31enne. Anch'egli era stato costretto a delle prestazioni sessuali eccezionali, durate 36 ore di fila. Tra le lacrime era riuscito a liberarsi e a chiamare la polizia. Gli agenti si sono ritrovati Antje C. davanti alla sua porta di casa completamente nuda.

La notizia di oggi è che la donna è morta. E' stata trovata senza vita dal suo ultimo amante venerdì mattina. La polizia ha dato l'ordine di eseguire l'esame autoptico sul corpo della donna. Le cause della sua morte, stando a quanto riferisce la "Münchener Abendzeitung", sono ancora sconosciute.

La donna, come riporta 20min.ch, era uscita alla ricerca di un uomo che potesse soddisfare i suoi appetiti sessuali. Aveva fatto un giro per i bar e le bettole di Ludwigvorstadt, quartiere di Monaco, ed era tornata a casa con il suo amante. Un notte d'amore senza intervalli, giusto per bere qualche sorso di vino, fino alle prime luci dell'alba. L'uomo, a un certo punto, sfinito dalla notte d'amore, si è addormentato. Al suo risveglio Antje C. giaceva nuda, ancora accanto a lui.

Inizialmente l'uomo credeva che la donna dormisse ancora. Poi, quando si è accorto che la donna non dava più segni di vita nonostante i suoi tentativi di risvegliarla, ha chiamato un medico, che non ha potuto far altro che constatare la morte di Antje C.

La donna era stata sottoposta a trattamenti psichiatrici obbligatori, ma senza esito alcuno. Ogni qualvolta usciva dalla clinica, ricominciava la sua caccia all'uomo.

 

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