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FRANCIA"Ecco la mia settimana da rapita"

25.11.12 - 11:10
Parla la 15nne rapita in Francia e trovata nel bagagliaio di un'auto in Germania. La terribile esperienza di Chloé Rodriguez: "Ho creduto di morire"
Keystone
"Ecco la mia settimana da rapita"
Parla la 15nne rapita in Francia e trovata nel bagagliaio di un'auto in Germania. La terribile esperienza di Chloé Rodriguez: "Ho creduto di morire"

PARIGI - Chloé Rodriguez, la 15enne francese rapita a Barjac nel sud della Francia da un uomo e nascosta nel bagagliaio di un'auto e trovata dopo una settimana in Germania, per la prima volta racconta la sua terribile esperienza. Lo farà stasera in una lunga intervista che verrà trasmessa sul canale francese M6, durante la trasmissione "66 Minutes".

Chloé ha ricordato quella sera, quando stava rientrando a casa con il suo scooter dopo aver fatto visita ad un'amica. "Ho parcheggiato vicino al garage, e ho visto quest'uomo entrare nel cortile. Ho tentato di scappare, ma sono caduta a terra. Ma lui mi ha presa e mi ha trascinata nell'auto”.

Il presunto rapitore è un francese di 32 anni, attualmente in stato di fermo. L'uomo ha diversi precedenti alle spalle, tra cui anche reati legati alla violenza sessuale.

Intrappolata per ore nel bagagliaio, Chloé ha attraversato l'Italia, per poi arrivare in Germania. Sette giorni di inferno e di paura, durante la quale ha detto di aver bevuto a malapena un litro e mezzo di acqua, di aver mangiato pochissimo, e che è stata fatta uscire dall'auto solo quando il rapitore era sicuro di trovarsi in posti completamente isolati.

"È stato molto duro - ha raccontato la ragazza - ad un certo punto mi ero quasi arresa e mi sono detta che non avrei mai più fatto ritorno a casa. È stata una sensazione devastante". "Certo, avevo paura - ha confidato la ragazza - paura di morire". Poi il tam tam mediatico che aveva sentito in radio l'ha fatta rincuorare. Ha sentito l'appello di sua madre, ha percepito la mobilitazione di un'intera nazione, ed è stato a quel punto che le è ritornato il coraggio. "Tutto ciò mi dava la forza a non mollare” ha raccontato.

Poche parole sul suo rapitore. Ha dichiarato che non era intenzione dell’uomo farle del male, e ha poi aggiunto: "Detto ciò, non voglio dire che non ho subito altre cose, ma preferisco non aggiungere altro".

E' soltanto grazie a un caso che la polizia tedesca è riuscita a liberare la ragazza. Due agenti si erano messi all'inseguimento del cittadino francese dopo che egli aveva scassinato un'auto dalla quale aveva prelevato un computer portatile.  Durante l’inseguimento a tutta velocità, il 32enne ha provocato un incidente in cui è rimasta ferita gravemente una persona. L'uomo a quel punto ha abbandonato il veicolo ed ha tentato la fuga a piedi. Una fuga durata poco. Infatti l'uomo è stato acciuffato dagli agenti, grazie anche all'aiuto di alcuni passanti.

Nell'auto rubata, utilizzata dall'uomo per la fuga, gli agenti hanno trovato Chloé nel bagagliaio.  "Ero esausta, non ce la facevo più. Quando la polizia ha aperto il bagagliaio e sono uscita fuori, mi sono buttata tra le braccia di un poliziotto, credo che mi abbiano preso per una pazza".
L'intervista, fa sapere il canale M6, non era  inizialmente prevista, ma la ragazza ha accettato di rispondere ad alcune domande, durante un incontro con la mamma della 15enne.

 

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