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Il Sinodo dei Vescovi, prima di tutto, è stato "un momento di forte comunione ecclesiale". "Tutta la chiesa era rappresentata - ha affermato Benedetto XVI - e, dunque, coinvolta in questo impegno, che non mancherà di dare i suoi frutti".
Parlando dalla finestra del suo studio ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro, Benedetto XVI ha definito "molto significativa" la coincidenza dell'assemblea sinodale con il 50/o anniversario dell'apertura del Concilio, e quindi con l'inizio dell'Anno della fede.
"Da parte mia - ha spiegato il Papa - ho ascoltato e raccolto molti spunti di riflessione e molte proposte, che, con l'aiuto della Segreteria del Sinodo e dei miei collaboratori, cercherò di ordinare ed elaborare, per offrire a tutta la Chiesa una sintesi organica e indicazioni coerenti". Il "rinnovamento" della Chiesa, comunque, ha aggiunto il Pontefice "verrà dalla riscoperta di Gesù Cristo, della sua verità e della sua grazia, del suo 'volto', così umano e insieme così divino".
