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STRASBURGOSrebrenica: ricorso madri a Corte Strasburgo contro Olanda

11.10.12 - 13:44
Srebrenica: ricorso madri a Corte Strasburgo contro Olanda
STRASBURGO - Le madri di Srebrenica hanno inviato stamattina un ricorso contro l'Olanda alla Corte europea dei diritti dell'uomo che dovrebbe riceverlo entro la giornata. Lo ha riferito l'avvocato Haxel Hagedorn, che ha accompagnato 170 madri davanti alla Corte di Strasburgo "per attirare l'attenzione sulla presentazione del ricorso", presentato per conto di 6'000 familiari delle vittime del massacro di Srebrenica.

Nel ricorso viene sostenuto che l'Olanda ha violato il diritto di queste persone a poter presentare il proprio caso davanti a un tribunale (articolo 6 della Convenzione europea dei diritti umani) e il diritto a un ricorso effettivo (articolo 13).

"Questo atto non è importante solo per le madri di Srebrenica, ma per il mondo intero", afferma l'avvocato che dal 2007 sta lottando per l'accesso delle madri di Srebrenica a un tribunale. "Il ricorso presuppone che non si possano abbandonare a loro stesse le vittime di un genocidio, e che non sia possibile che non vi sia un responsabile e che la questione non possa essere valutata da un giudice", sottolinea il legale.

"Al momento le Nazioni Unite si nascondono dietro l'immunità e il governo olandese afferma che non può essere portato in tribunale perché i loro caschi blu erano parte del contingente Onu. Quindi il risultato è che non si può fare causa a nessuno", spiega Hagedorn. "Da un punto di vista legale, ritengo che la Corte non possa non prendere in esame il ricorso. Ma poi c'è una questione politica, ci sono pressioni politiche, e bisogna vedere se questa Corte oserà sfidarle", conclude Hagedorn.

Nel ricorso viene anche chiesto alla Corte di trattare il caso come urgente in modo da avere una decisione sul merito nei prossimi tre, quattro anni.

ATS
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