Washington sta inoltre adottando misure ulteriori per prevenire possibili scappatoie alle sanzioni identificando pubblicamente un gruppo di banche e aziende iraniane. In un comunicato, il Dipartimento del tesoro precisa che si tratta di aziende e persone collegate al ministero della difesa, alle forze armate e ai guardie della rivoluzione. Il nuovo inasprimento delle sanzioni, si legge inoltre nella nota, fa parte dell'approccio degli Stati Uniti "per convincere l'Iran ad impegnarsi seriamente a rispondere alle preoccupazioni della comunità internazionale riguardo al suo programma nucleare".