A contestare i manifestanti - che gridano "Russia senza Putin" - ci sono anche diverse decine di Nashi e di altri giovani filo-putiniani che gridano, invece, "Russia Russia" agitando bandiere tricolori, suonando tamburi ed esibendo foto del presidente Medvedev.
Una contromanifestazione, anche questa non autorizzata, contro la quale però le forze dell'ordine non intervengono. Da una quarantina di minuti è scattata l'operazione degli agenti che continuano invece a fermare persone dell'altra fazione.
I movimenti giovani filo putiniani continuano infatti a scendere a migliaia nelle piazze più vicine al Cremlino, per festeggiare con iniziative autorizzate quella che chiamano una "vittoria netta" del partito Russia unita alle elezioni legislative di domenica, nonostante il crollo di 14% punti.
Stamane 15 mila militanti tra Nashi e Stal (acciaio, per indicare che non si piegano) hanno manifestato in piazza del Maneggio, sotto le mura del Cremlino. Nel pomeriggio, invece, altri 2000 Nashi si sono radunati nella vicina Piazza Pushkin.