"Oggi è stata presa una decisione per dire che Ratko Mladic dovrà traslocare dal nostro piano per andare in un altro edificio", ha detto Seselj. "Il motivo avanzato sono i sospetti secondo i quali il generale Mladic, frequentandomi e giocando a scacchi con me, sarebbe caduto sotto la mia influenza", ha aggiunto il capo degli ultranazionalisti del Partito radicale serbo (Srs), che davanti al Tpi deve rispondere di crimini di guerra.
La notizia del cambio di cella di Mladic non è stata confermata dal Tpi: "per ragioni di sicurezza, il Tribunale non è nella posizione di dare nessuna informazione sull'esatta locazione dei suoi detenuti nel centro detentivo", riferiscono all'ufficio stampa.
Seselj ha riconosciuto di avere molta influenza su Mladic. "È vero", ha ammesso. "Gli ho detto: 'non fidarti di nessuno di questi che compaiono su questa lista'", ha riferito, facendo riferimento ad un elenco di possibili avvocati che potrebbero essere incaricati di difendere l'ex generale serbo-bosniaco accusato di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l'umanità.
L'ufficio stampa del Tpi ha precisato che "ricade sotto la competenza del comandante del centro detentivo di determinare la posizione per ciascun detenuto all'interno" del carcere. "Questa decisione - hanno spiegato - è basata su un numero di considerazioni, che includono il regime di detenzione di particolari detenuti, la sicurezza di tutti i detenuti e la buona amministrazione del centro detentivo."