Nel rispondere stamane a Gerusalemme a un indirizzo di benvenuto del presidente Shimon Peres, Wulff ha ribadito l'impegno della Germania all'esistenza di Israele in pace e in sicurezza. Al tempo stesso, secondo Wulff, la migliore garanzie di pace e sicurezza per Israele potrà venire dalla costituzione di uno stato palestinese al fianco di Israele nel contesto di un accordo di pace equo e generale. Israele, ha aggiunto, deve a questo fine anche affrontare la questione degli insediamenti ebraici nei territori palestinesi.
La visita di Wulff, che è nato dopo la seconda guerra mondiale, intende esternare l'impegno della generazione tedesca del dopoguerra a continuare il dialogo e le relazioni speciali allacciate con Israele.
Peres ha sottolineato l'importanza che Israele attribuisce alle relazioni con la Germania senza però mai scordare il tragico passato rappresentato dalla Shoah.
Wuff, che stamane ha visitato lo Yad Vashem, il museo dell'Olocausto, in compagnia di giovani tedeschi, vedrà nei prossimi giorni il premier Benyamin Netanyahu, del quale sarà ospite a cena, la leader dell'opposizione Tzipi Livni e esponenti del mondo accademico e culturale, come lo scrittore David Grossman.