È accaduto domenica scorsa nella periferia di Milano. I carabinieri stanno passando al setaccio le immagini delle telecamere di sorveglianza
MILANO - Violentata da un uomo che si spacciava come dipendente di una ditta di noleggio auto con conducente. È accaduto verso le sei di domenica scorsa a Milano ad una turista canadese di 30 anni. Come riferiscono i media italiani, la donna è salita a bordo dell’auto intenzionata a dirigersi verso Lampugnano, per prendere un pullman in direzione di Venezia.
Il finto conducente però si è immediatamente diretto verso la periferia e, arrivati in un luogo isolato, ha fatto scendere dall’auto la 30enne per poi metterle una mano sulla bocca e violentarla. In seguito, l’uomo ha pure tentato di rubare la borsa alla turista, che è però riuscita a divincolarsi e ad urlare, mettendo in fuga il suo aggressore e chiamando i soccorsi.
Il giorno seguente, la 30enne ha ripercorso parte del tragitto assieme alle forze dell’ordine prima di fare ritorno in ospedale a causa di un crollo emotivo. L’indagine dei carabinieri si sta concentrando sull’analisi delle immagini catturate dalle telecamere di sorveglianza, che unite alla descrizione del veicolo fornita dalla donna potrebbe aiutare a dare un nome al falso conducente. Secondo quanto riferito dall’Ansa, le ricerche sarebbero orientate verso un cittadino sudamericano.