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MESSICOTrema di nuovo il Messico, oltre 60 morti

19.09.17 - 22:29
Colpito il sud del paese da una violenta scossa di magnitudo 7.1. Almeno 27 edifici crollati nella capitale. Chiuso l'aeroporto
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Trema di nuovo il Messico, oltre 60 morti
Colpito il sud del paese da una violenta scossa di magnitudo 7.1. Almeno 27 edifici crollati nella capitale. Chiuso l'aeroporto

CITTÀ DEL MESSICO - La terra è tornata a tremare in Messico. A soli 12 giorni dal violento sisma di 8.2 che sconvolse il paese provocando quasi un centinaio di morti, una nuova scossa di magnitudo 7.1 sulla scala Richter - il cui epicentro è stato localizzato nella regione di Puebla, a circa 10 km di profondità - ha seminato nuovamente morte e distruzione nel sud della nazione centroamericana.

Il pesantissimo bilancio, con ogni probabilità destinato a crescere nel corso delle prossime ore, parla di oltre 60 morti, dei quali almeno 42 nel solo stato di Morelos. A Città del Messico, secondo quanto riferito dal presidente Enrique Peña Nieto, almeno 27 edifici sono crollati. L’impressionante crollo di una palazzina nel rione Reforma è stato ripreso da alcuni testimoni e sta facendo il giro della rete, rimbalzando attraverso social network e portali d’informazione.

La scossa, registrata alle 13.14 ora locale, ha fatto oscillare numerosi palazzi, spingendo migliaia di persone a riversarsi nelle strade in preda al panico. In prossimità di Cuernavaca è crollato un tratto di autostrada che collega la capitale ad Acapulco, mentre nello Stato centrale di Puebla si segnala la caduta delle torri della Chiesa di Choula.

In diverse zone, riferiscono i media internazionali, si sono inoltre verificate perdite di gas e incendi. Secondo quanto riferito dal sindaco della capitale messicana, diverse persone sarebbero rimaste intrappolate negli edifici in fiamme.

Il presidente messicano Pena Nieto, che si trovava in visita nello Stato di Oaxaca, nelle zone colpite dal precente sisma, è rientrato immediatamente nella capitale e ha convocato una seduta del Comitato nazionale di emergenza.

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