L'obiettivo è quello di rompere il collegamento stabilito ieri dai lealisti
BEIRUT - Intensi combattimenti sono in corso oggi a Dayr az Zor, nell'est della Siria, dove i jihadisti dell'Isis hanno risposto con un contrattacco alle truppe lealiste che ieri avevano rotto dopo quasi tre anni l'assedio alla città, che tuttavia rimane per oltre il 50 per cento ancora nelle mani degli uomini del "Califfato".
Secondo fonti citate dall'Osservatorio nazionale per i diritti umani (Ondus), durante la notte i miliziani dello Stato islamico hanno attaccato, anche con l'uso di quattro autobomba guidate da kamikaze, le truppe governative che ieri erano riuscite ad aprire un varco fino alla base assediata della Brigata 137.
L'obiettivo delle forze dell'Isis è quello di rompere il collegamento stabilito ieri dai lealisti con la base nella parte ovest della città, da cui poi intendono procedere verso il centro.