Una 26enne è rimasta uccisa in un ospedale di Siviglia poco dopo aver partorito
SIVIGLIA - Una donna aveva appena partorito e i medici la stavano trasferendo in un altro piano dell’ospedale quando è rimasta uccisa dall’ascensore che si è improvvisamente messo in movimento.
È successo all’Ospedale di Valme, a Siviglia. Come riporta “La Razon”, al momento in cui l’ascensore è partito, i piedi della 26enne erano ancora all’esterno. La donna, già madre di due bambini di 3 e 4 anni, è stata così tranciata in due.
La vicenda è resa ancor più tragica dal fatto che il neonato, al momento del dramma, si trovava fra le sue braccia. Ai pompieri sono servite due ore per raggiungerlo. Una volta liberato, è stato trasferito all’Hospital Infantil del Virgen del Rocío per un’allerta respiratoria.
Stando agli inquirenti, a causare l’incidente sarebbe stato un problema elettronico alla porta automatica dell’ascensore, che era stato revisionato solamente una settimana prima dell’incidente.