Cerca e trova immobili

PAKISTANOrdinato uno stupro per punire uno stupro

27.07.17 - 11:58
I membri del Consiglio di villaggio di Muzaffargah sono stati arrestati per aver messo in pratica questa usanza chiamata "Vanni"
Fotolia
Ordinato uno stupro per punire uno stupro
I membri del Consiglio di villaggio di Muzaffargah sono stati arrestati per aver messo in pratica questa usanza chiamata "Vanni"

PUNJAB - La polizia del Pakistan ha arrestato nella provincia centrale di Punjab i membri di un "panchayat" (Consiglio di villaggio) che, per punire uno stupratore hanno ordinato lo stupro di sua sorella di 17 anni da parte del fratello della vittima.

L'incidente, che ha riportato d'attualità una vecchia pratica punitiva pachistana per i casi di violenza sulle donne denominata "Vanni", è avvenuto a Muzaffargah, nel distretto di Multan.

Un portavoce ha indicato che giorni fa una bambina di 12 anni è stata violentata in un prato dove i genitori le avevano chiesto di tagliare l'erba. Il responsabile, catturato dalla popolazione, è stato presentato davanti al "panchayat" del villaggio di 40 membri.

Questi, per "sanare" la questione, hanno ordinato al fratello della vittima di violentare la sorella dell'accusato. Cosa che è avvenuta poco dopo in una stanza attigua, mentre il pubblico sostava all'esterno.

Due giorni dopo, però, la famiglia della ragazza di 17 anni ha presentato alla polizia una denuncia per violenza carnale. Al che a loro volta i famigliari della bambina violentata hanno fatto lo stesso.

Questo ha permesso agli agenti di attivarsi arrestando prima lo stupratore e poi almeno 20 membri del "panchayat" firmatari della sentenza.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE