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NEW YORK - Il progetto di legge per abolire l'Obamacare messo a punto dai repubblicani in Senato non piace alla maggioranza degli americani: solo il 17% lo appoggia. È quanto emerge da un sondaggio condotto da NPR-PBS-Marist.
La misura non convince gli stessi repubblicani in Senato, tanto che il leader della maggioranza Mitch McConnell è stato costretto a posticipare il voto per la mancanza di voti per la sua approvazione.
Secondo le stime del Congressional Budget Office, il progetto di legge si tradurrà in 22 milioni di americani in più senza assicurazione sanitaria.
Grazie all'Obamacare più diagnosi precoci per i tumori al seno - Grazie all'Affordable Care Act, la riforma sanitaria voluta dall'ex presidente Usa Barack Obama che il Senato americano dovrebbe però annullare a breve, sono aumentati i tumori al seno trovati precocemente. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista Cancer Epidemiology, secondo cui il beneficio si è avuto immediatamente dopo il varo del provvedimento.
L'Obamacare, spiegano i ricercatori della Loyola University, ha eliminato i costi 'out of pocket' per le mammografie e altri 44 strumenti di prevenzione primaria.
Lo studio ha analizzato il tasso di tumori al seno individuati nello stadio 1, il più precoce e facile da trattare, nei due anni precedenti e successivi all'introduzione della riforma, nel 2011.
Tra i due periodi di tempo la percentuale di tumori diagnosticati in fase precoce è cresciuta del 3,6%, passando dal 54,4% al 58%, ed è stata osservata una corrispondente diminuzione delle diagnosi in fase 2 e 3, mentre quelle in fase 4 sono rimaste invariate.
L'aumento, spiegano gli autori, si è avuto principalmente tra le donne ispaniche e afroamericane, che erano quelle che avevano un accesso inferiore agli screening. "Anche se l'aumento è modesto - scrivono gli autori - si traduce in un impatto significativo sulla salute pubblica. Un piccolo cambiamento nella quantità di diagnosi precoci vuol dire migliorare la prognosi per migliaia di donne".
