NEW YORK - Imbarazzo in casa repubblicana e irritazione alla Casa Bianca sul fronte della riforma sanitaria. È slittato infatti ancora una volta il voto in Senato sul testo che dovrebbe sostituire l'Obamacare, vista l'opposizione di un numero di senatori sufficiente a bocciare il provvedimento.
Il voto - se mai ci sarà - è spostato a dopo la festività dell'Indipendence Day del 4 luglio, come ha annunciato il leader della maggioranza repubblicana in Senato, Mitch McConnell.