Sono accusati di aver violato le norme statunitensi in materia di difesa del clima nell'ambito del Dieselgate
NEW YORK - Gli Stati Uniti hanno emesso un mandato di cattura internazionale contro cinque ex manager e sviluppatori di Volkswagen, accusati di aver violato le norme statunitensi in materia di difesa del clima nell'ambito del Dieselgate. Lo scrivono la Sueddeutsche Zeitung e le tv pubbliche tedesche Ndr e Wdr.
Gli Usa hanno ottenuto che Interpol emettesse a inizio giugno una cosiddetta "Red Notice" contro i cinque. L'obiettivo è arrestarli e trasferirli negli Stati Uniti, dove erano stati rinviati a giudizio a inizio anno e dove rischiano fino a cinque anni di carcere. I cinque vivono in Germania. La Repubblica federale non li estraderà, rivelano i tre media. Tra loro ci sono anche due persone vicine all'ex ceo di Vw, Martin Winterkorn.