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I soccorsi sono andati avanti per tutta la notte. Ci sono nuovi superstiti. Le vittime salgono a 4: all’alba è stato rinvenuto il corpo di una donna. Almeno 20 i dispersi
PESCARA - Altre quattro persone - due donne e due uomini - sono state estratte vive dall’inferno di ghiaccio. E altre che, seppur non ancora localizzate all’interno della struttura, chiedono aiuto. Sembra un miracolo ma sotto la montagna di neve che ha travolto il Rigopiano c’è ancora vita. Ci sono persone sopravvissute al gelo per oltre 60 ore. E i soccorsi hanno lavorato tutta la notte per salvarle.
Non ce l’ha invece fatta la donna che questa mattina all’alba è stata estratta senza vita da quel che rimane del resort. Il bilancio delle vittime sale a quattro, ma potrebbe, purtroppo, aumentare nel corso della giornata. Sono in effetti ancora 20 le persone date per disperse sotto la valanga. Il numero, tuttora ipotetico, è stato fornito ai soccorritori dai superstiti.
Tra le persone salvate ieri ci sono quattro bambini, tra cui i due figli del cuoco Giampiero Parete, il 38enne che si è salvato subito dalla slavina ed è riuscito a dare l'allarme. Anche la moglie è stata estratta viva dalle macerie. Salvata pure Giorgia Galassi, la giovane 22enne che ha trascorso parte dell'infanzia a Rapperswil.
