RANN - Medici Senza Frontiere conferma che nessun membro del proprio staff è stato ferito o ucciso durante il bombardamento aereo sul campo sfollati di Rann, in Nigeria. Nel raid, però, sono morti tre dipendenti di una società camerunese ingaggiata da Msf per fornire acqua e servizi igienico-sanitari nel campo.
Msf esprime il più profondo cordoglio alle loro famiglie. "Abbiamo lavorato a stretto contatto con loro in passato, sempre in Nigeria, ed erano ben noti a molti membri delle nostre équipe. Non riusciamo a capacitarci di come questa tragedia sia potuta accadere" affermano in una nota.
"Si stima che più di 50 persone siano state uccise e 120 ferite nell'attacco di ieri. Le dinamiche dell'accaduto sono ancora poco chiare e stiamo facendo del nostro meglio per raccogliere quante più informazioni possibile. Al momento dell'attacco, le équipe di Msf erano impegnate a vaccinare i bambini del campo contro il morbillo oltre a effettuare screening per la malnutrizione e visite mediche di salute generale" conclude la nota.